sabato 28 aprile 2012

Alice e Humpty Dumpty





Tuttavia, l'uovo non fece che diventare sempre più grande e sempre più grosso e assumere un aspetto sempre più umano: era ormai giunta a pochi metri di distanza, quando Alice si accorse che aveva occhi, naso e bocca; e quando gli fu del tutto vicina, vide chiaramente che si trattava di HUMPTY DUMPTY in persona. "Non può essere altro che lui!" disse fra sé e sé. "Ne sono sicurissima, come se avesse il nome scritto tutt'intorno alla faccia!"
Ce l'avrebbero potuto scrivere facilmente almeno un centinaio di volte, su quell'enorme faccione. Humpty Dumpty se ne stava seduto, con le gambe incrociate come un Turco, sopra un muretto piuttosto alto - così stretto che Alice non capiva come facesse a stare in equilibrio - e poiché lui teneva lo sguardo fisso da un'altra parte e non la guardava per niente, pensò che, tutto sommato, forse non era altro che un fantoccio imbottito.
"È preciso identico a un uovo, per davvero!" disse a voce alta, mentre stava pronta con le mani per afferrarlo, poiché si aspettava da un momento all'altro di vederlo cadere.
"È una vera provocazione" disse Humpty Dumpty dopo un lungo silenzio e senza guardare in direzione di Alice, "sentirsi dare dell'uovo - veramente!"
"Ho detto che sembra un uovo, signore" spiegò Alice gentilmente. "E certe uova sono molto belle" aggiunse, sperando di riuscire a far passare la sua osservazione per un complimento.
"Certa gente" ribatté Humpty Dumpty, continuando a guardare dall'altra parte, "non ha più giudizio di un neonato!"
Alice non sapeva cosa replicare: non si trattava di un dialogo vero e proprio, pensò perché lui non parlava mai direttamente con lei; in effetti, quell'ultima osservazione sembrava che l'avesse fatta a un albero - allora se ne stette ferma e cominciò a recitare quietamente fra sé:

Humpty Dumpty sul muro era seduto;
Humpty Dumpty dal muro era caduto.

Con tutti tutti i suoi cavalli
E con tutti tutti i suoi fanti
Nemmeno il Re poté
Rimettere Humpty Dumpty su quel muro ove era seduto.

Da psyco.com

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